I 5 SENSI NEL CANE – LA VISTA

Iniziamo con questo articolo una serie di approfondimenti sui 5 sensi del cane, per meglio capire i nostri amici e scoprire come loro percepiscono il mondo che condividiamo.

Prima di addentrarci sull’analisi di ogni singolo senso credo sia opportuna una ricognizione, seppur superficiale, sul sistema sensoriale: cos’è, a cosa serve e come funziona. Cos’è il sistema sensoriale? Si tratta della connessione dei 5 sensi all’interno del sistema nervoso di un individuo. I sensi sinora identificati sono 5, più precisamente vista, udito, olfatto, tatto e gusto. Appartengono a tutti i viventi, seppur con differenze tra le diverse specie. Il suo compito è portare al Sistema Nervoso i dati raccolti nell’ambiente, in modo da coordinare le risposte, regolare e controllare le strutture e gli organi periferici attraverso gli altri sistemi a cui è collegato. Nella pratica è una struttura specializzata (recettore sensoriale) che riconosce uno stimolo specifico proveniente dall’esterno o dall’interno dell’organismo e che inizia la trasmissione dell’informazione. Sensibilità – in fisiologia è la capacità del sistema sensoriale.

 

I cani abitano il nostro stesso spazio fisico,

ma non percepiscono il mondo come noi;

spesso ci piace pensare che la nostra versione della realtà sia l’unica possibile,

ma non è così.     (J. Bradshaw 2013)

 

 

LA VISTA DEL CANE

 

L’OCCHIO

La retina dell’occhio contiene due tipi di fotorecettori nervosi: i coni e i bastoncelli. Parte dei coni sono cellule che contribuiscono a riconoscere i dettagli e i rapidi cambiamenti delle immagini. Sono i recettori del colore, funzionano al meglio con la luce e sono responsabili dell’acuità visiva, ossia della capacità di vedere i particolari più piccoli. I bastoncelli invece sono i fotorecettori che permettono la visione con scarsa luminosità.

 

L’OCCHIO DEL CANE

I cani, rispetto agli umani, sono carenti di coni ma abbondano di bastoncelli: di notte vedono 5 volte meglio degli uomini!

Essendo il cane un cacciatore, il suo occhio si è specializzato per poter vedere al meglio con poca luce. La caccia solitamente, infatti, è svolta all’alba e al crepuscolo, quando la luce del sole è ancora sopita.

 

Ma il cane vede in bianco e nero? NO!

Nel 1989 alcune ricerche confermato che i cani vedono i colori seppur una gamma meno vasta rispetto all’uomo.

 

 

Vedono bene i colori crepuscolari, quelli delle ore di caccia, quindi il blu (chiaro, scuro), il grigio, il giallo (chiaro, scuro quasi marrone); iI rosso e il verde invece non lo vedono.

Hanno un campo visivo più ampio rispetto a quello dell’uomo (250° rispetto a quella umana 180°), a scapito però di una visione binoculare (40-60% in meno). Questo perché i loro occhi hanno una posizione più laterale rispetto alla nostra.

 

Questo aspetto dipende molto dalla conformazione del cranio e quindi dalla tipologia della razza.

Le immagini qui a fianco evidenziano alcune differenze morfologiche degli occhi canini: forma a mandorla, rotondi, globulosi e sporgenti.

Queste differenze influenzano la percezione del campo visivo; ma anche l’espressione (e quindi nella comunicazione icon altri cani) e la salubrità dell’occhio stesso.

 

 

 

 

Ma i cani vedono la TV?

Per rispondere a questa domanda è necessario sapere che un filmato è composto da una serie di immagini (che si definiscono impulsi) che si susseguono ad una data velocità. La tv trasmette gli impulsi ad una velocità adeguata alla percezione dell’occhio umano che li percepisce come un susseguirsi di immagini. I cani percepiscono questi impulsi come lampeggiamenti, che destano la loro attenzione e curiosità! Gli schermi digitali ad alta risoluzione hanno frequenze più elevate e i cani percepiscono minor lampeggiamento.

 

BIBLIOGRAFIA

I cani sanno far di conto? Stanley Coren, 2012

Fisiologia del comportamento, N.R.Carlson, 2014

Psicologia generale, Ed. Mc Graw HIill ,2019

https://artsandculture.google.com/story/vAXBE7L558GSLw?hl=it

https://www.google.com/search?client=firefox-b-e&q=sistema+sensoriale

Come diventare il migliore amico del tuo cane, J. Bradshaw 2013

Wikipedia

Parte delle immagini sono state reperite sul web.